08 agosto 2024
A poca distanza dalla “Valle del freddo” si trova Fonteno, un piccolo comune noto come il “balcone del lago” per la sua caratteristica posizione che consente la vista dalla parte nord del lago d’Iseo fino alle cime dell’Adamello. Un borgo circondato da boschi e prati con una serie di cascine in cui la vita rurale mantiene la memoria delle origini. Percorrendo un sentiero ombreggiato, a circa un paio di kilometri dal centro, è possibile raggiungere la località Dor dove è situata una delle 366 panchine giganti presenti in Italia. La “Big Bench” di Fonteno, numero 53, è verde e blu: verde come le montagne e blu come il lago. Il fatto che le panchine siano colorate crea un maggior impatto estetico. Sedendosi è possibile vedere il lago d’Iseo, la Corna Trentapassi e Monte Isola. L’impianto è stato realizzato all’interno del progetto “Big Bench Community Project” (BBCP) dell’artista americano Chris Bangle, ed è stato reso possibile grazie al contributo delle associazioni del territorio. Le panchine infatti devono essere costruite da artigiani locali per incentivare questo settore. La prima Grande Panchina è stata costruita dall’americano nel 2010 in Piemonte, regione in cui risiede, ed è un’installazione affacciata sul paesaggio e accessibile ai visitatori. L’idea delle panchine fuori scala non è nuova, ma è il contesto a fare la differenza: Il cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo. L’idea di base del progetto è che le panchine non abbiano scopo di lucro e che siano posizionate in un punto panoramico, isolato da abitazioni o monumenti ed accessibile. L’invito è di percorrere un tratto di strada a piedi per beneficiare del paesaggio e conquistare la vista finale.
Le panchine giganti sono sempre più diffuse nella nostra regione ed esiste anche la possibilità di collezionare timbri delle panchine raggiunte su di un apposito “passaporto”. I timbri vengono rilasciati da strutture associate sul territorio. Sul sito https://bigbenchcommunityproject.org è riportato l’elenco degli esercizi in cui poterlo richiedere. La passeggiata per arrivare alla Panchina Gigante di Fonteno è semplice ed adatta a tutta la famiglia. Il percorso è prevalentemente pianeggiante e la strada sterrata larga: anche i bambini possono camminare senza problemi. Il primo tratto della camminata è su strada asfaltata mentre l’ultima parte, quella che conduce alla Big Bench, è sviluppata su una mulattiera in terra battuta e ciottoli. La partenza ha luogo da piazza Ongaro Parroci a Fonteno, dove si trovano anche una decina di parcheggi per le auto. Da qui, si sale verso il municipio percorrendo Via Campello, si svolta a destra in Via Papa Giovanni XXIII fino all’imbocco del vecchio collegamento che portava a Solto Collina. La passeggiata dura circa 20-25 minuti ed è segnalata da numerosi cartelli blu. È possibile trovare posteggio in un apposito parcheggio anche poco più avanti lungo via Papa Giovanni XXIII. Da questo punto la passeggiata dura circa 15 minuti. Lungo il sentiero si trovano tavoli dove fare pic-nic e pannelli esplicativi.
Esiste una variante decisamente più impegnativa, con partenza da Riva di Solto, che ha una durata di circa 1h 30 min. Il percorso è lungo 8 km e presenta un dislivello in salita di 427 m.