03 ottobre 2023

Il valore delle radici


“Sono cresciuto e cresciuta con i miei nonni…”  È una frase comune nella quale molti di noi si possono identificare, un’espressione che può far tornare alla mente immagini e ricordi di un passato prezioso, fatto di piccole cose che ti scaldano il cuore. Una merenda preparata con amore della quale ricordiamo ancora il profumo, una voce sussurrata che racconta di un mondo fantastico, una risata condivisa ed ancora una mano che ti accarezza o ti abbraccia facendoti sentire amato e al sicuro.  Spesso i nonni e le nonne dedicano gran parte del loro tempo libero ai/alle nipoti li portano a scuola, li curano quando sono malati, gli preparano piatti caserecci, li portano in vacanza e con loro fanno giochi che con i figli e le figlie non avrebbero mai fatto; per i nipoti e le nipoti solo il “meglio” e contemporaneamente consentono ai figli e alle figlie di dedicarsi con maggior serenità al proprio lavoro. La presenza e il supporto dei nonni e delle nonne può costituire motivo di sicurezza e tranquillità anche per i genitori. Sono da sempre una presenza cardine per la crescita dei nipoti e delle nipoti, la relazione che li lega è unica e irripetibile. I benefici di questa relazione sono intergenerazionali perché, attraverso la relazione, generazioni differenti si trovano a condividere conoscenze ed apprendimenti in modo spontaneo e reciproco, basti pensare alla nonna che insegna una ricetta al nipote, che a sua volta le mostra come si naviga sul web o si usa whatsapp. Nonostante con il trascorrere del tempo l’azione educativa dei nonni abbia vissuto delle trasformazioni, la loro importanza nella crescita emotiva e relazionale dei bambini e delle bambine è rimasta immutata; spesso rappresentano il primo mondo esterno con cui i bambini e le bambine si confrontano al momento del distacco dai genitori per questo assumono un ruolo di continuità emozionale, che funge da ponte tra la dimensione familiare e quella “sociale”. Dai racconti dei nonni e delle nonne i bambini e le bambine incominciano a intuire di far parte di una storia, di solito sono contenti di sfogliare a casa dei nonni album di fotografie che ricordano i momenti importanti della vita dei loro genitori; il legame consente ai bambini e alle bambine di sentirsi radicati in una tradizione familiare che garantisce stabilità affettiva, data anche da un senso di appartenenza e da una percezione di continuità fra tempo passato, presente e futuro. Per omaggiare i nonni e le nonne che quotidianamente accompagnano la nostra quotidianità, condividiamo tre narrazioni che con immagini, colori e parole raccontano di loro, di noi e dei legami che sanno intessere nelle famiglie. 

Una giornata speciale Emanuela Bussalti autrice e illustratrice, Lapis Editore. Un silent book racconta con semplicità e serenità le ore trascorse da un bambino in compagnia della nonna mentre la sua mamma è impegnata con il fratellino più piccolo; la giornata comincia con i tre che camminando si dirigono verso casa della nonna.
Il  biciclettone del nonno Francesca Mascheroni scrittrice Paola Formica illustratrice Il Ciliegio Editore. “Il biciclettone del nonno” vuole essere un omaggio a quel rapporto così intenso che spesso si viene a creare tra nonni e nipotini, fatto di racconti, di segreti, di sogni.
I nonni migliori del mondo Jan Paul Schuuten autore Kees de Boer illustratore Sinnos Editore. I nonni di Dirk gli raccontano sempre storie strabilianti di quando erano piccoli.  Avventure fantastiche e imprese epiche compiute pur di arrivare a scuola.  Roba da rimanere a bocca aperta.  Nel frattempo anche Dirk deve correre in classe…
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