01 agosto 2016

Più viaggi per tutti e tutte!

I bambini sono come i marinai: dovunque si posano i loro occhi, è l’immenso.(Christian Bobin)

Viaggiare con i bambini e le bambine è un’esperienza assolutamente interessante ma altrettanto impegnativa…

Ogni anno viaggiare coi bambini e con le bambine cambia perché anche i genitori  si trasformano a seconda del livello di stanchezza lavorativo che ci si porta dall’inverno;cambia anche perché cambiano le esigenze e gli interessi dei figli e delle figlie che ogni volta chiedono cose diverse perché crescono…

Spesso ci si chiede che senso abbia portare in viaggio un bambino o una bambina ancora piccolo/a?

Perché viaggiare con i bambini e le bambine è un’esperienza da non perdere.

E per viaggiare si può andare ovunque si presenti occasione per farlo…che sia dall’altra parte del mondo o a pochi  chilometri da casa, con lo stesso spirito di avventura!

Il viaggio  è viaggio in quanto tale, poco importa la destinazione!

E’ importante perché anche se i bimbi e le bimbe non si ricorderanno da grandi tutto ciò che hanno visto, si nutriranno dello stare insieme altrove …. E per i genitori sarà bello associare delle esplorazioni fatte a delle età specifiche, riguardando dopo anni l’album delle foto….

E’ importante inoltre per mostrar loro che il mondo non è solo qualcosa di immenso che mette paura ma un territorio immenso da esplorare e farlo da piccoli e da piccole aiuta a crescere.

Il gusto del viaggio si assapora fin da piccoli, e rimarrà in loro lo spirito della scoperta, le atmosfere avventurose, le attese, il movimento, la curiosità.

Il cosa portare viaggiando coi bambini e le bambine spesso diventa una preoccupazione diffusa…ecco allora qualche piccolo suggerimento…

Non potranno mancare:

  • piedi nudi, scarpe aperte e scarpe chiuse ( con calze annesse)

  • vestiti pochi ma a strati(“vestirsi a cipolla”)..meglio sporcare i vestiti ma non avere freddo o caldo….es. costume,canotta,t-shirt,felpa, k-way…….

  • Cappellini vari per proteggersi dal caldo o dal freddo ….

  • Foulard o parei che vanno sempre bene! (dal proteggere dal vento alla costruzione di una piccola capanna)

  • Viveri: scorte di liquidi più che di cibo….

  • Notes per appunti di viaggio.

  • Sacchettini e /o barattolini riciclati per raccogliere tesori (sassi, bastoncini, indizi magici…)

  • Altri oggetti preziosi:macchina fotografica , walkie talkie, torcia da viaggio,bussola,lente d’ingrandimento)

  • Crema solare ( non dimenticate di spalmarla anche sulle orecchie!)

  • Piccolo kit di soccorso (cerotti colorati preferiti, pomatine lenitive di ogni forma e colore)

Per i genitori digitali….cercate di trattenere più immagini del vostro viaggio nel cuore e negli occhi piuttosto…che attraverso il vostro smartphone….

Buoni viaggi a tutti e a tutte!

Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell’uomo più ricco del mondo. Qual è il suo segreto? Quel segreto è anche il mio. Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l’aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia. È qui e ora. Non pensa al passato, non pensa al futuro. E qualsiasi cosa fa, la fa con totalità, intensamente; ne è così assorbito da scordare ogni altra cosa

(Osho Rajneesh)

Suggerimenti bibliografici:

  • Roberto Cremaschi, In montagna coi bambini, Publistampa Edizioni , 2016 (vedi articolo blog, libromese agosto 2016)

  • Roberto Bioschi, Massimo Acanfora, Dormire nell’orto, Altreconomia Edizioni,2015