30 marzo 2021

Appello congiunto dei Garanti della Bergamasca

Come Garanti dell’infanzia e dell’adolescenza dei Comuni di Bergamo e Treviglio desideriamo condividere riflessioni e un appello per la riapertura delle scuole. Tutte. Dai nidi alle superiori. La priorità va al diritto alla salute. Sicuramente. Ma la salute non è solo fisica, non è solo assenza di malattia, è anche equilibrio psicofisico e benessere personale. Ce l’hanno ricordato recentemente il CIAI (Centro Italiano Aiuti all’Infanzia) e la Società Scientifica dei Pediatri di Famiglia (SICuPP) nei loro appelli a non confondere la dad con la scuola. Quale equilibrio e benessere per i nostri bambini e bambine, ragazze e ragazzi con...

24 marzo 2021

Un intervento del Garante sulle scuole

Il Garante per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza del Comune di Bergamo, dottor Leo Venturelli, è intervenuto sulla stampa locale in merito alla chiusura delle scuole come misura di contenimento del contagio da Covid-19. articolo tratto da L'Eco di Bergamo del 24 marzo 2021

31 gennaio 2020

Atlante dell'infanzia a rischio 2019

Save the Children presenta l’Atlante dell’infanzia a rischio 2019 “Il tempo dei bambini”. La pubblicazione dell’Organizzazione che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, a cura di Giulio Cederna, giunta quest’anno alla sua decima edizione, rappresenta una fotografia aggiornata della condizione dell’infanzia in Italia, con dati e indicatori, mappe, tavole e grafici che raccontano i principali ostacoli incontrati negli ultimi dieci anni dai bambini e dagli adolescenti e le principali sfide future da affrontare. vai all'Atlante

03 dicembre 2019

10° rapporto CRC

Il Comitato ONU ha raccomandato all’Italia “l’adozione di misure urgenti per affrontare le disparità esistenti tra le Regioni relativamente all’accesso ai servizi sanitari, allo standard di vita essenziale, ad un alloggio adeguato e all’accesso all’istruzione di tutti i minorenni in tutto il Paese”. Le disparità su base regionale possono infatti essere considerate una forma di discriminazione che incide sulle condizioni di vita delle persone di età minore in quanto maggiormente vulnerabili. Di seguito il rapporto completo.   vai al rapporto CRC

26 maggio 2019

Diritto al gioco e allo sport per bambini e ragazzi con disabilità

Negli oltre 8.000 comuni italiani, solo poco più di 350 hanno parchi inclusivi e/o parchi che al proprio interno prevedono almeno una giostra adatta anche a bambini con disabilità: una percentuale davvero bassa, che non arriva al 5% della copertura nazionale. Avere giochi e aree gioco alla portata di tutti i bambini significa far crescere la comunità e la società perché giocare insieme permette di fare amicizia, maturare affetti e crescere come adulti consapevoli. Inoltre, giocare all’aperto, al parco o in un’area verde, permette di sperimentarsi nel proprio corpo e sviluppare la propria autonomia, indispensabile per sentirsi liberi, per essere...