14 novembre 2023

Ora che lo so

Il cellulare non fa le coccole, non fa da baby-sitter e non fa giocare. FA MALE.
L’esposizione agli schermi nei bambini e nelle bambine in età infantile può provocare disturbi neuro-relazionali.
Devi sapere che: 58,1% è la percentuale di bambini e bambine, tra gli 11 e i 15 mesi, che usano computer, tablet o smartphone. Un uso precoce di dispositivi digitali contribuisce allo sviluppo di abitudini stimolo-risposta che compromettono la capacità di concentrazione e pazienza, alterando l'organizzazione della conoscenza e influendo negativamente sulle aree cruciali per lo sviluppo del linguaggio. 

L’esposizione agli schermi nei bambini e nelle bambine in età infantile può provocare disturbi psico-affettivi.
Devi sapere che: 30 secondi è l'interruzione di una connessione tra bambini, bambine e genitori, persino con una telefonata di 30 secondi, può interferire con la funzione di rispecchiamento relazionale, influenzando così l'acquisizione dell’autoregolazione emotiva. In pratica, quando il bambino o la bambina non ha una figura di riferimento a cui guardare per capire il mondo, può sviluppare una visione negativa degli eventi che gli si verificano intorno.

L’esposizione agli schermi nei bambini e nelle bambine in età infantile può provocare disturbi motorio-posturali.
Devi sapere che: 2 ore al giorno è la media di tempo che i bambini e bambine italiani, di età compresa tra 11 e 15 mesi, trascorrono di fronte a uno schermo. La Società Italiana di Pediatria avverte che questo comportamento può contribuire ad un aumento del peso corporeo e a problemi di cefalea e dolore muscolare (soprattutto a collo e spalle) dovuti all’inappropriata postura che si assume durante la fruizione.

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